Descrizione
Un “classico del design” è un oggetto fabbricato industrialmente con un valore estetico che trascende il tempo. Rappresenta uno standard nel suo genere e, indipendentemente dall’anno dell’ideazione, è sempre attuale. Gli oggetti di questo libro, tuttora in produzione, sono presentati cronologicamente: ciascuno su una singola pagina, con l’immagine in grande e una didascalia sintetica, opera di un esperto nell’ambito del design (gli autori sono più di cinquanta). Questi brevi scritti forniscono un contesto storico, con dati essenziali sull’evoluzione dello stile, e una spiegazione del perché quel particolare design è importante e innovativo. Questa mini edizione offre a chi legge una comprensione non solo della storia del design, ma anche di quella del gusto e della cultura. È un viaggio straordinario attraverso gli oggetti che hanno modellato la nostra società, dai primi tentativi di associare funzionalità e bellezza nel XIX secolo, attraverso l’estetica della macchina degli anni Trenta, l’avvento della plastica e di altri materiali nuovi negli anni Cinquanta e Sessanta, fino ai “classici di domani” dell’ultimo decennio. Questo libro include non solo oggetti classici creati da designer di fama internazionale, quali Breuer, Le Corbusier, Dreyfuss, Eames, Yanagi e Castiglioni, per citarne soltanto alcuni, ma anche pezzi di cui non si conosce la paternità, come le mollette da bucato, la sedia a sdraio, il cavatappi e le bacchette per il cibo, che, sia pure in assenza di un designer specifico, hanno raggiunto una tale perfezione di stile e funzionalità da non presentare più alcun margine di miglioramento. Dalla graffetta al vaso Savoy di Alvar Aalto, alla Jaguar Type E, tutti gli oggetti raffigurati in questo libro hanno un posto sulle nostre scrivanie, negli armadi, in cucina, nella borsa, nei nostri sogni e nelle nostre tasche.