LE COSE DELL’AMORE

9.50

Autore: Galimberti Umberto
Editore: FELTRINELLI
Collana: Universale economica
ISBN: 9788807882005
Pubblicazione: 25/09/2013

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COD: 9788807882005 Categoria:

Descrizione

‘Questo libro parla della terra e del suo male, del segno e del simbolo del linguaggio e del suo limite. Questo libro parla di Jung, perché, come Nietzsche, Jung raggiunge l’essenza violenta del discorso psicologico e quindi l’origine del discorso, che neppure la filosofia conosce perché, come ‘scienza umana’, non dice che il limite… Dopo Jung non si può fare psicologia se non accedendo alla nascita della psicologia che non si trova nei testi scientifici, dove le tautologie assicurano i generi e le tecniche, ognuno al suo posto, ma in quel pre-testo che è la religione, dove il dramma divino narra la vicenda umana che l’uomo non può raccontare, perché il suo racconto, il suo testo è venuto dopo. Per questo in Jung non parla il sapere, ma Dio e gli dèi. Con Jung torna l’enigma, torna l’Oscurità. La sua psicologia assume il modo del discorso per trasferirlo al limite del discorso. È questo limite che vogliamo indagare.’ (Dalla prefazione)